Lo studio di architettura è chiamato a riqualificare quello che fu il rifugio alpino del grande architetto milanese Guido Nardi, professore presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Lo Studio interviene delicatamente e con rispetto, mantenendo la disposizione funzionale ideata da Nardi.
Il punto di forza di questo progetto è stato la stretta collaborazione tra le maestrie locali svizzere, la puntuale e precisa impresa edile Italo-Svizzera, gli artigiani italiani specializzati nel “made in Italy. Da Milano a Crans-Montana, attraverso il Passo del Sempione, questa collaborazione ha permesso di portare a termine il progetto di riqualificazione.
L’appartamento, che oggi si presenta come allora, arredato con il mobilio disegnato e progettato su misura dal grande Maestro, necessitava di alcune riqualificazioni. L’intervento ha compreso il progetto e la realizzazione di una nuova cucina, con elettrodomestici e materiali all’avanguardia, e la sostituzione del piano di lavoro del bancone con uno nuovo in legno naturale. Nella zona giorno sono stati riprogettati gli imbottititi delle poltrone e del divano, mantenendone la struttura originale. Inoltre, si è proceduto a sostituire alcuni corpi illuminanti con elementi di design moderno e al rifacimento delle zone docce nei bagni e dei pavimenti di ingresso, revisionando infine la palette colori delle pareti.
Lo studio si è occupato dell’intero iter progettuale: progetto di Interior Design, progetto delle illuminazioni fisse integrate all’architettura, progetto arredamento e illuminazione, direzione lavori.
Committente: privato
Anno: 2024
Stato: realizzato, arredamento in corso
Luogo: Crans Montana, Svizzera